Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Stati Uniti-Cina, secondo round: si cerca l'accordo. Pechino apre agli acquisti in Usa

Tokyo positiva su speranze di un accordo Washington-Pechino. Usa: si può convivere. Dimissioni del Presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim: contrasti con le posizioni di Trump su clima e ambiente.

China
Fonte: Bloomberg

Secondo giorno di dialogo Stati Uniti – Cina. Borse asiatiche positive? Solo per poco: dopo un breve avanzamento registrato in prima mattina dovuto alle speranze che il dialogo tra Washington e Pechino si traduca in accordo commerciale, i listini orientali sono tornati a perder terreno, chiudendo attorno o poco sotto la soglia della parità.

Secondo anticipazioni emerse a seguito del primo giorno di colloqui, il Dragone avrebbe offerto di aumentare i propri acquisti in Usa, aprendo la possibilità ad una maggior accondiscendenza americana sui dazi imposti alle merci cinesi. Trump aveva infatti annunciato sul finire del 2018 l’intenzione di non aumentare i dazi dal 10% al 25% qualora le parti fossero riuscite ad accordarsi su un certo numero di questioni; tra queste, il riequilibrio dell'interscambio commerciale tra i due Paesi e la questione “tecnologia”, col relativo accesso ai mercati.

Tra le piazze migliori, Tokyo ha chiuso con un rialzo dello 0,8, seguita dal +0,4% di Singapore e dal +0,2% di Hong Kong. Male Shanghai, che si lascia indietro lo 0,3%. Sebbene permangano i dubbi, in Giappone a prevalere sono stati i sentori di un positivo esito delle trattative tra i presidenti Donald Trump e Xi Jinping.

Secondo quanto riportato dal segretario al Commercio Usa, Wilbur Ross, le due potenze potrebbero raggiungere un accordo sul commercio "con cui si può convivere". Dal canto suo, il ministero degli Esteri cinese ha detto di lavorare in "buona fede" per risolvere le tensioni con gli Stati Uniti.

A latere, è giunto nelle scorse ore l’annuncio delle dimissioni a sorpresa del coreano Jim Yong Kim, presidente della banca Mondiale, che tornerà al settore privato per concentrarsi con maggior attenzione ad alcuni problemi globali, come il cambiamento climatico e il deficit di infrastrutture nei mercati emergenti. Kim, convinto ambientalista, impegnato nell’utilizzo delle energie rinnovabili, si era detto in forte disaccordo con la politica dell'amministrazione Trump rispetto a clima ed ambiente.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.