Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Stati Uniti: i migliori titoli delle festività. Dal Black Friday al Natale

Le origini del giorno più atteso per i cittadini statunitensi e i titoli che possono performare meglio nelle ultime settimane dell’anno.

Fonte: Bloomberg

Le origini della festività

Il periodo di saldi che cade il giorno dopo la Festa del Ringraziamento viene comunemente conosciuto con l’appellativo di Black Friday. Questa giornata è da sempre stata sinonimo - nella tradizione statunitense - di un momento di generale euforia commerciale in particolare per quanto riguarda gli acquisti al dettaglio.

Infatti, già nel 1924, il grande magazzino Macy's, situato a Herald Square a New York, cominciò ad organizzare per l’occasione una sontuosa parata, tutt’ora esistente, che celebrava l’inizio del periodo degli acquisti natalizi.

Tuttavia, solo con lo sviluppo del commercio elettronico su larga scala - a partire dalla fine degli anni ’90 - il Black Friday è diventato un evento attesissimo nel panorama commerciale - non solo d’oltreoceano.

Infatti, milioni di potenziali compratori si sintonizzano sulle piattaforme online appena prima di offerte lampo e sconti temporanei, in modo da approfittare della limitata disponibilità degli articoli, mentre i più temerari si accampano davanti alle porte dei grandi magazzini per attendere l’apertura e approfittare delle occasioni esposte in loco.

L’evento, che oggi è diventato sinonimo dei grandi siti di e-commerce come Amazon, Alibaba e Shopify, attira sempre più acquisti ogni anno grazie alla capacità di queste piattaforme di attirare l’attenzione dei consumatori con sconti molto corposi su una vastissima gamma di prodotti.

Quest’anno, durante il Black Friday, i dati di vendita hanno mostrato che i consumatori statunitensi hanno speso ben $9,12 miliardi e questo nonostante l’inflazione rimanga ai massimi livelli da quarant’anni al +7,7% a/a nel mese di ottobre.

Infine, il Black Friday rimane pressoché noto per i saldi prenatalizi a favore dei consumatori ma questo periodo risulta anche un’ottima occasione per scovare aziende sottovalutate dal mercato, soprattutto dopo i forti ribassi del 2022, e che potrebbero performare meglio di altre fino alla fine dell’anno.

Tra queste abbiamo identificato alcuni nomi che potrebbero fornire uno spunto di trading per il cosiddetto “Rally di Natale”.

Walmart NYSE - WMT

Come è logico le aziende che beneficiano maggiormente dalla svendita dopo la Festa del Ringraziamento sono soprattutto i grandi rivenditori al dettaglio che ne approfittano per svuotare i propri stock di magazzino accumulatisi durante l’anno.

Il più grande rivenditore al dettaglio a stelle e strisce, Walmart, risulterà sicuramente uno dei titoli più privilegiati dalla grossa svendita della fine dell’anno. La società possiede una presenza capillare su tutto il territorio statunitense (compresa l’Alaska e le Isole Aleutine) con circa 4.662 punti vendita tra Megastore e negozi più piccoli.

La diversificazione nei prodotti dell’azienda - che spaziano dalla verdura ai gadget elettronici - le permettono quindi di attirare una più vasta gamma di potenziali clienti affamati di acquisti a buon mercato in un periodo in cui l’inflazione riduce il reddito reale e il potere d’acquisto dei cittadini statunitensi.

Il titolo in Borsa ha ormai recuperato tutte le perdite dovute alla trimestrale assai deludente dello scorso maggio che aveva fatto precipitare il titolo da quota $148 fino a $119. Infatti, l’azienda, insieme ai suoi concorrenti, era stata presa alla sprovvista da un aumento repentino dell’inflazione che aveva compresso enormemente i suoi margini di profitto.

Ora, però, Walmart ha preso in mano la situazione e ha posto delle misure interne in grado di garantire una continua crescita dei ricavi nonostante le forti pressioni inflazionistiche.

A $154 il titolo continua ad avere un forte momentum rialzista con una performance a un mese del +7,85% mentre da gennaio è in salita del +6,13%. Crediamo che la crescita delle quotazioni potrebbe continuare anche nell’ultimo periodo dell’anno grazie alla stagione natalizia che porta il periodo più proficuo per i rivenditori al dettaglio.

Macy's NYSE - M

Lo storico grande magazzino di New York sta riprendendo a macinare profitti dopo un periodo estremamente difficile. Infatti, l’inflazione galoppante - ai massimi da 40 anni - ha eroso i margini sulle vendite della società con le azioni che sono scese fino al minimo di $15 lo scorso 26 settembre.

Tuttavia, gli interventi del management hanno permesso alla società di riprendere a macinare profitti che - sebbene in calo rispetto al 2021 - hanno mostrato una forte crescita oltre le attese del consensus nell’ultimo report trimestrale.

Macy's ha sottolineato che le vendite sono robuste anche se ha mantenuto invariata la guidance per la fine del 2022. A Wall Street il titolo ha avuto una performance ad un mese del +13% (anche se quella ad un anno è negativa del 17%) che ha portato le quotazioni fino a $24, massimo dallo scorso giugno.

Anche in questo caso riteniamo che l’accumulo di stock nei magazzini e l’appetito generato dalle festività di fine anno potrebbero spingere il titolo ulteriormente al rialzo grazie anche ad un’apparente calmieramento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti che potrebbe estendersi ancora verso la fine dell’anno.

Merck NYSE - MRK

Azienda farmaceutica che continua a mostrare una crescita formidabile nell’anno in corso grazie agli straordinari profitti derivanti dalla vendita dei suoi farmaci. La performance di Merck in Borsa a un mese è del +6,8% ma segue un 2022 fatto di continui rialzi che da gennaio l’hanno portata a crescere del +40%.

La scorsa trimestrale la società non ha deluso le aspettative ma anzi ha ulteriormente sorpreso gli investitori con una crescita dovuta in particolar modo alle vendite del suo vaccino Gardasil (efficace contro alcuni tipi di Papillomavirus umano), aumentate del 15% a $2,3 miliardi, e dell’equipaggiamento da laboratorio.

A $108 le quotazioni sono ai massimi storici spinte da un generale ottimismo dovuto al rallentamento della crescita dei prezzi al consumo e alla produzione nei dati pubblicati lo scorso mese.

Nonostante ciò, crediamo che le azioni potrebbero continuare a crescere anche nella fine del 2022/inizio 2023 sulla scia delle ottima performance societarie e su un ribilanciamento dei portafogli degli investitori verso titoli più difensivi.

Procter & Gamble NYSE - PG

La società specializzata nella produzione di beni di largo consumo sta dimostrando una grande resilienza nonostante le avverse condizioni generate dallo scenario macroeconomico che restringe i margini di profitto.

Procter & Gamble ha registrato una performance a un mese del +8,2% e nulla ci fa credere che l’azienda possa subire un calo nei prossimi mesi - anche se le sue vendite non sono soggette ad una marcata euforia collettiva di fine anno ma tendono a rimaner stabili nel tempo.

Nonostante ciò, le quotazioni sono in calo del -10% da gennaio fino a $146, cosa che però potrebbe ulteriormente confermare le aspettative rialziste dei prossimi mesi grazie all’attrattività del prezzo del titolo.

Coca-Cola NYSE - KO

L’azienda alimentare non ha bisogno di presentazioni ma risulta una delle più favorite con un forte potenziale al rialzo. La società, che non produce solo l’omonima bevanda zuccherata, ha registrato una performance a un mese del +4,34% mentre quella da gennaio si attesta sul +5,31%.

Ciò che ci attrae particolarmente all’acquisto, oltre ai solidi risultati su ricavi e utili, è l’imminente periodo delle Feste Natalizie che potrebbe generare un ulteriore crescita del titolo verso la fine dell’anno grazie agli acquisti di bevande e alimentari in vista di pranzi e cene in famiglia.

Le quotazioni hanno mostrato un forte rimbalzo dai $54 dello scorso 10 ottobre fino ai $62 odierni in particolar modo grazie agli stabili e crescenti dividendi (yield del 2,82%) che garantiscono delle prospettive di crescita future estremamente solide e a basso rischio.

Il titolo Coca-Cola potrebbe inoltre essere un’alternativa di medio periodo per depositare il proprio capitale in attesa di un generale rimbalzo nel prezzo di altri titoli con un beta più elevato e che potrebbero mostrare una crescita di prezzo superiore nel medio/lungo termine.

Vuoi fare trading sulle azioni statunitensi?

Con i Turbo24 puoi fare trading su Wall Street tutto il giorno senza interruzioni. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i Turbo24.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.

Cogli le opportunità del mercato azionario

Vai long o short su migliaia di titoli globali con i Turbo24, i CFD e le barrier. Scopri le differenze tra i vari prodotti e quello più adatto alle tue esigenze.

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Prova il trading senza rischi con il nostro conto demo.

  • Accedi al tuo conto demo
  • Apri una posizione
  • Scopri se le tue previsioni erano corrette

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Non perdere la tua occasione e passa a un conto reale.

  • Fai trading su una vasta selezione di azioni
  • Analizza i mercati e opera con grafici veloci ed intuitivi
  • Leggi le ultime notizie direttamente dalla piattaforma

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Non perdere la tua occasione. Effettua il login e apri la tua posizione.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading