Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Mercati: occhi rivolti alla Brexit. Indici in attesa del voto di sfiducia. Timori rallentamento Cina

Borse in stand-by in attesa del voto di sfiducia a Theresa May. PBoC: record di immissione di liquidità in un giorno. BoJ: revisione delle stime d'inflazione legate al prezzo del petrolio. Guerra commerciale: pochi progressi.

China
Fonte: Bloomberg

Giornata poco mossa per le borse asiatiche che, dopo i rialzi di ieri legati alla speranza di nuovi stimoli provenienti da Pechino, ha concluso la seduta odierna con movimenti marginali.

Al centro dell’attenzione, oggi, le conseguenze che il no all’accordo di Theresa May sulla Brexit votato ieri sera potrebbero avere non solo sul Regno Unito, ma su tutti i mercati. Il primo appuntamento in agenda, fissato per questa sera, è il voto di sfiducia alla premier inglese chiesto dal leader del partito laburista, Jeremy Corbyn. Se venisse votata la sfiducia, la corona andrebbe incontro ad elezioni anticipate.

In Cina, l’indice di Shanghai ha chiuso a ridosso della parità, mentre Hong Kong ha registrato un rialzo poco sopra lo 0,1%. Nelle scorse ore la People Bank of China ha avviato la maggiore operazione di immissione di liquidità mai fatta in un giorno, attraverso operazioni di reverse repo. Complessivamente, sono stati introdotti nell’economia un totale di 82,73 miliardi di dollari, un segnale che conferma l’interesse del governo a sopperire alle carenze di mercato, ma che rinnova la tesi che il rallentamento economico del Dragone è ormai cosa di fatto.

L’indice di Tokyo, intanto, ha chiuso in calo dello 0,55%. In mattinata la Bank of Japan ha annunciato di voler rivedere in aprile (inizio del nuovo anno fiscale) le proprie previsioni d’inflazione (ora pari all’1,4%), adeguandole ad un prezzo del petrolio meno caro rispetto alle iniziali attese.

Nelle scorse ore il rappresentante per il commercio americano, Robert Lighthizer, ha dichiarato di non vedere margini di progresso relativamente ai temi chiave dei colloqui con la Cina, riaccendendo i timori legati agli effetti di una guerra commerciale che, oltre a Pechino, inizia a mietere le proprie vittime anche altrove (Germania in primis).

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.