Meglio Exxon Mobil o Shell in vista delle trimestrali?

Nei prossimi giorni le Big Oil diffonderanno i conti del quarto trimestre 2022. Chevron presenterà i risultati il 27 gennaio, Exxon il 31 gennaio. Poi sarà il turno di Shell (2 febbraio), BP (7 febbraio) e TotalEnergies (8 febbraio. La crisi energetica che il mondo sta attraversando ha rafforzato le casse delle compagnie petrolifere americane ed europee, nonostante il calo dei prezzi di gas e petrolio degli ultimi mesi.

Secondo le stime degli analisti, le due compagnie petrolifere americane hanno guadagnato circa 100 miliardi di dollari nel 2022, beneficiando dei prezzi elevati dell’energia. Tuttavia, Jp Morgan e Hsbc guardano con più fiducia alle major europee, con un potenziale inespresso in termini di valutazioni per il 2023.

Dunque su quale titolo puntare tra Exxon e Shell con i Turbo24 di IG?

Per capire come operare in questo scenario, vediamo nel dettaglio quali sono i supporti e le resistenze secondo l’analisi tecnica.

Exxon: supporti e resistenze secondo l’analisi tecnica

Exxon si muove in prossimità dei massimi di novembre e gennaio a 114,60 dollari in attesa di spunti per estendere l’uptrend di lungo periodo - in atto da ottobre 2020. La presenza di questo doppio massimo va dunque letta in duplice chiave in vista della pubblicazione dei risultati trimestrali: la rottura netta di 114,60 potrebbe favorire un allungo verso nuovi record assoluti ipotizzabili in area 140. Diversamente si potrebbe assistere a un ripiegamento repentino verso 102,60 dollari, base del doppio massimo.

Shell: supporti e resistenze secondo l’analisi tecnica

Sulla borsa di Amsterdam, Shell si muove in un range laterale/convergente da diversi mesi. Per il momento il titolo resiste al di sopra della media mobile esponenziale a 300 sedute, passante da 25,90 euro senza spunti operativi. Il ritorno in area 26 potrebbe rappresentare un’occasione di acquisto per target a circa 28 euro. Discese sotto 25,70 farebbero invece temere un deterioramento verso 24,20 euro e 22 circa.

Vista la struttura tecnica dei due titoli, decidiamo dunque di investire su Shell con i Certificati Turbo24 di IG.

Investire su Shell con i Certificati Turbo24 di IG

Per investire al rialzo su Shell interveniamo sui livelli attuali 26,50 euro circa per obiettivi a 27,80. Inseriamo lo stop loss sotto 25,50 euro.

Per portare avanti questo tipo di operatività utilizzeremo un [Certificato Turbo24 di IG con codice ISIN DE000A23BST7, selezionato tra i Turbo24 disponibili e filtrati in base al mercato sottostante, direzione (long, short o entrambe), livello di knock-out, leva, distanza dal livello di knock-out o numero ISIN.

Questo certificato long di IG ha un livello knock-out (KO) a quota 23,546, distante 11,6 punti percentuali dai valori attuali e leva 8 (dati rilevati alle 11.00 del 26 gennaio 2023).

Per impostare correttamente l’ordine limit abbiamo utilizzato la funzionalità Turbo calculator che permette di confrontare il valore del contratto Turbo con quello del mercato sottostante. Grazie al Turbo calculator possiamo conoscere anticipatamente il prezzo di acquisto stimato del Turbo24 al raggiungimento del valore del sottostante indicato: in questo caso pari a 3,186 euro

L’ammontare massimo che l’investitore può perdere è pari all’investimento iniziale: perché ciò accada le quotazioni di Shell dovranno raggiungere il livello di knock-out del Certificato, che rappresenta dunque lo stop loss dell’operazione.

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