Vai al contenuto

I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi. I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi.

Vaccino, all’Italia 40 milioni di dosi: oggi l’accordo UE-Pfizer

In Usa aumento casi covid smorza l’entusiasmo. Sull’indice Mib stacco delle azioni Mediaset +6%, positivo anche il resto degli azionari europei. Giù EUR/USD a 1,179

lab vaccino Fonte: Bloomberg
  • Alle 10:26 il Dax avanza dello 0,37%, il Cac40 dello 0,37%, il Ftse 100 dello 0,40% grazie delle buone notizie sul vaccino Pfizer
  • Bene anche il Ftse Mib, +0,35%, rally azioni Mediaset
  • Futures Usa positivi ma cauti, ieri quasi 140 mila nuovi casi di covid negli Usa

Apertura in rialzo per gli indici di Borsa europei, nonostante lievi ritracciamenti dai massimi di inizio settimana che gli operatori di mercato considerano fisiologici. Dopo essere tornai ai massimi pre-pandemia, a metà mattina il Dax avanza dello 0,27%, il Cac40 dello 0,25%, Londra guadagna lo 0,25%, Madrid unica negativa in calo dello 0,20%.

Oggi l’Unione Europea dovrebbe firmare l’accordo con l’azienda farmaceutica Pfizer (Usa) che, in collaborazione con la tedesca Biontech, lunedì ha annunciato che il proprio vaccino avrebbe un’efficacia del 90% in fase 3 (l’ultima della sperimentazione).

Parte dunque la corsa ad accaparrarsi le prime dosi. Bruxelles potrebbe acquistarne fino a 300 milioni, da ripartire poi tra gli stati Ue in proporzione alle rispettive popolazioni. All’Italia ne spetterebbe il 13,51%, ovvero circa 40 milioni di dosi, secondo fonti Eurostat. Le prime dovrebbero arrivare entro il primo trimestre del 2021.

Vaccino per 40 milioni di italiani, Ftse Mib in rialzo

Bene anche l’indice Mib di Piazza Affari, che avanza dello 0,48% e resta a pochi punti dalla soglia dei 21 mila (20.951), ancora forte dell’ottimismo legato ai buoni risultati del vaccino Pfizer.

Oggi è il turno dei rialzi anche per il resto dei principali titoli farmaceutici – i più penalizzati a inizio settimana dall’exploit di Pfizer. Poco dopo l'apertura le azioni Recordati avanzano del 2,86%, quelle Diasorin del 2,05%.

In rialzo anche le azioni Telecom, che archivia i primi nove mesi con ricavi in calo del 13,2% a 11,7 miliardi di euro e un utile netto attribuibile in progresso a 1,18 miliardi circa, da 852 milioni dello stesso periodo del 2019. Le quotazioni Telecom avanzano oggi dell’1,37%. A fine ottobre Banka Akros manteneva il giudizio sulle azioni Telecom a Buy, abbassando però il target price a 0,56 euro, mentre JP Morgan le giudicava Hold, con prezzo obiettivo a 0,43 euro.

Balzo in avanti delle azioni Mediaset, che avanzano del 6,09% dopo conti trimestrali in calo, ma migliore rispetto alle aspettative: Mediaset chiude i primi nove mesi dell’anno con un utile in calo dell’88%, a 10,5 milioni di euro, a fronte di profitti da 29,4 milioni. Ottimismo per le stime future: Mediaset “ritiene che l'andamento della gestione nel corso del quarto trimestre possa contribuire al raggiungimento di un risultato operativo e netto consolidato positivo su base annua”.

Wall Street positiva, Shanghai teme nuove regolamentazioni

Nel resto del mondo gli indici globali proseguono la corsa frazionati. A Wall Street i futures viaggiano in rialzo: i contratti sul Dow Jones avanzano dello 0,57%, quelli sull’S&P 500 dello 0,56% e sono positivi anche quelli sul Nasdaq, in rialzo dello 0,94% - in una giornata in cui il volume degli scambi sarà più contenuto, con il mercato del bond chiuso per Veterans Day.

Sale l’attenzione attorno al comparto tecnologico dove, in maniera inversamente proporzionale al resto dei settori più colpiti dal coronavirus, alla notizia del vaccino Pfizer si sono accumulate le vendite (le azioni Netflix solo ieri hanno perso circa l’8%).

E il settore trema anche in Cina, dove scende il sentiment degli operatori sul settore tech dopo che l’amministrazione statale cinese per la Regolamentazione del Mercato ha annunciato norme più stringenti per limitare i comportamenti monopolistici sulle piattaforme internet.

In Cina la Borsa di Shanghai ha chiuso in calo dello 0,53%, Shenzhen ha perso l’1,95% e il China A50 lo 0,41%.

Bene invece il Giappone, dove la Borsa di Tokyo avanza dell’1,78% e torna ai massimi del 1991, a quota 25.349,60 punti.

Sul fronte valutario lo yen perde rapidamente terreno e il cambio USD/JPY (大口) sale a quota 105,433.

Stabile il dollaro, all’annuncio del vaccino Pfizer seguono i timori logistici legati sua distribuzione, che si aggiungono all'incremento dei casi negli Stati Uniti (quasi 140 mila nelle ultime 24 ore). La coppia valutaria EUR/USD scende leggermente sotto quota 1,18, a 1,1796, mentre il GBP/USD avanza a 1,3294.

Prosegue l’allungo del prezzo del petrolio: il Wti viene scambiato oggi per 42,51 dollari al barile, il Brent per 44,77 dollari.

Inizia a fare trading con i CFD

Fai trading su oltre 80 indici con i CFD – inclusi Cac40, Dax 30, Dow Jones e Ftse 100. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i CFD.

Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.

Inizia ora a fare trading sul forex

Trova nuove opportunità sul mercato più grande e liquido al mondo.

  • Spread a partire da soli 0,6 su EUR/USD
  • Analizza il mercato e opera con grafici veloci ed intuitivi
  • Fai trading ovunque tu sia con le nostre app

Vedi un'opportunità sul forex?

Prova il trading senza rischi con il nostro conto demo.

  • Effettua il login
  • Apri la tua posizione
  • Scopri se le tue previsioni si rivelano corrette

Vedi un'opportunità sul forex?

Non perdere la tua occasione e passa a un conto reale.

  • Spread a partire da soli 0,6 su EUR/USD
  • Analizza i mercati e opera con grafici veloci ed intuitivi
  • Leggi le ultime notizie direttamente dalla piattaforma

Vedi un'opportunità sul forex?

Non perdere la tua occasione. Effettua il login e apri la tua posizione.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading