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Mercati in stand-by in attesa della Fed. Dollaro USD poco mosso. Quali segnali all'orizzonte?

Tassi d'interesse inalterati: quanti interventi sul costo del denaro nel 2019? L'annuncio dalle ore 19. Federal Reserve, attenzione alla riduzione del bilancio federale. EUR/USD piatto, dollaro poco mosso sul mercato del forex.

Fonte: Bloomberg
Federal Reserve US Dollar tassi d'interesse Forex Tasso di cambio EUR/USD

Dollaro poco mosso e mercati in stand-by, in attesa delle ore 19 di questa stasera, quando l’istituto centrale americano renderà note le proprie decisioni di politica monetaria.

Previsioni Fed: tassi e bilancio in focus

Da attese, la Federal Reserve dovrebbe mantenere inalterati i tassi di interesse in un range compreso tra 2,25 e 2,50%, tagliando il numero di rialzi previsti per il resto dell'anno e rilasciando i tanto attesi dettagli circa il piano di riduzione di bilancio federale, ad ora circa pari a 4 mila miliardi (trillion) di dollari.

L’approccio volto alla “pazienza” dovrebbe quindi esser confermato, interrompendo la scia dei rialzi del costo del denaro (sette nel periodo 2017-2018) e andando ad assecondare un’economia che, seppur ancora in forze, potrebbe risentire di un peggioramento delle condizioni di mercato e dell'intensificarsi dei rischi a livello globale.

Board of Governors Fed: l’attesa del dot plot

Attualmente, gli investitori sembrano puntare al 75% sulla probabilità che la Fed non aumenterà il ​ tasso di interesse di riferimento overnight (il tasso dei fondi federali) nemmeno una volta. L’ultima parola è però nelle mani dei membri del Board federale (7 in tutto, due dei quali vacanti) e dei 12 rappresentati Fed regionali.

Nelle proiezioni di dicembre 2018, la Fed aveva previsto per il 2019 due aumenti del costo del denaro, per un rialzo complessivo di mezzo punto percentuale: un segnale a rettifica di quanto detto in precedenza potrebbe arrivare già oggi, con un contestuale ribasso del biglietto verde, sul quale peserebbero minori pressioni sul lato dell’acquisto.

Fomc, la decisione sul bilancio federale

L'attenzione degli operatori potrebbe farsi ancor più viva quando la Fed rivelerà la propria decisione circa la politica di bilancio ed il piano di riduzione delle poste iscritte (tightening). A partire dal 2018, la Fed ha avviato una riduzione mensile delle proprie attività in essere, riducendo il reinvestimento degli assets in scadenza ad un ritmo massimo di 50 miliardi di dollari al mese. Un’ulteriore mossa volta a didurre la liquidità in circolazione e gli st8imoli al sistema.

Attualmente, il bilancio federale pesa circa 4 trillion; lo scorso anno raentava i 4,5 trillion (nel 2007 era invece inferiore ai mille miliardi). Nel meeting di oggi l’istituto centrale potrebbe fare un passo indietro anche su tale fronte, fissando il tetto del piano di riduzione a 3,8 trillion (un taglio da 200 miliardi) entro il dicembre 2019 (o prima). La Fed dovrebbe rilasciare i dettagli di tale piano, fornendo agli investitori la misura di quanto a lungo continuerà il drawdown e quali asset resteranno nel portafoglio della Fed.

Alla pubblicazione delle decisioni del Comitato federale (Fomc), ore 19:00, farà seguito la conferenza stampa del governatore, Jerome Powell, alle ore 19:30 locali.

Forex: USD poco mosso. Dollaro in attesa di news

Mercoledì il biglietto verde si conferma poco mosso. Il dollar index, indice del dollaro contro le principali valute di riferimento, latita oggi attorno alla parità, analogamente alle ultime due sedute.

Neutralità per il cambio EUR/USD, con una variazione a zero, a quota 1,1350. Positiva invece la variazione dell’USD contro il pound inglese, con GBP/USD in calo dello 0,3% principalmente a causa della debolezza della sterlina, in un clima di crescente precarietà che ruota attorno alla questione Brexit.

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