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Samsung come Apple: allarme sui ricavi. Cala la domanda di smartphone. Warning Cina

Il colosso tech coreano rettifica le stime di ricavi e profitto per il quarto trimestre 2018. Pesa il rallentamento della Cina e la guerra commerciale Washington-Pechino. Samsung ed Apple unite a Las Vegas.

Samsung
Fonte: Bloomberg

Nessuno escluso dall’effetto Cina, almeno per quanto riguarda i big del settore tecnologico. L’allarme, questa volta, arriva da Samsung: dopo il revenue warning di Cupertino, anche il colosso coreano si trova ora a fare i conti con il calo di ricavi e profitti operativi che, nel quarto trimestre 2018, dovrebbero mostrare una contrazione (dati preliminari) rispettivamente dell’11% e del 29%.

Negativa ma contenuta la reazione del titolo sulla piazza di Londra, con un ribasso di giornata poco sopra ai due punti percentuali. Rispetto ai livelli d’inizio gennaio 2018, Samsung Electronics quota a ribasso del 30%.

Secondo quanto comunicato in mattinata dal gruppo, la revisione delle stime troverebbe ragion d'essere nel calo della domanda globale di smartphone. Un dato, quest’ultimo, che potrà esser verificato solo alla fine del mese di gennaio, quando la società pubblicherà i conti.

Cala la domanda di smartphone: rischio Cina e guerra commerciale

Samsung, tra i maggiori produttori mondiali di telefoni mobile e semiconduttori, ha scontato negativamente l’aumento delle incertezze sulla tenuta del mercato cinese, acuito dai timori della guerra commerciale tra il Dragone e gli Stati Uniti, che ha pesato sull’intero comparto tecnologico. La lotta per la leadership mondiale nel settore tech ha infatti portato le due potenze ad adottare contromisure volte a limitare la distribuzione e l’espansione produttiva straniera sul mercato locale, con effetti tangibili per i player del mercato.

Apple, finita nel fuoco incrociato di Pechino e Washington, ha scoperto gli effetti sulla propria pelle, registrando un ribasso del titolo del 35% rispetto ai propri livelli d’inizio ottobre.

Guardando alle cifre, Samsung ha rettificato i ricavi dell’ultimo periodo 2018 portandoli a 59 mila miliardi di won coreani (45,8 miliardi di euro), in calo dell’11%. Gli analisti avevano invece previsto vendite a 63,5 mila miliardi di won (-4%).

Samsung è inoltre intervenuta sulle stime di profitto operativo, scese del 28,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a 10,8 mila miliardi di won (8,39 miliardi di euro). Il consenso stimava 13,8 mila miliardi di won (-10%).

"Prevediamo che gli utili rimarranno contenuti nel primo trimestre del 2019” hanno fatto sapere dalla multinazionale “a causa delle difficili condizioni nel business delle schede di memoria e nella domanda di chip”. Tuttavia, hanno proseguito gli stessi, le prospettive “si rafforzeranno a partire dalla seconda metà dell’anno".

Al CES, Samsung apre ad Apple: Smart Tv con supporto iTunes

Tra le notizie più calde del mercato tecnologico, spunta l’avvio della tre giorni della CES Ehibition di Las Vegas, l’evento dedicato agli amanti della tecnologia. Per l’edizione 2019 Samsung ha annunciato che tutti i modelli Smart Tv offriranno il supporto ad iTunes e Apple AirPlay 2, così da permettere ai possessori di un televisore Samsung di recente uscita l’accesso a tutto il catalogo di film e serie tv Apple, e di visualizzare i contenuti presenti su iPhone o iPad senza dover collegare una Apple Tv.

A partire dal 2019 (forse marzo), Apple dovrebbe infatti entrare all’interno del mondo delle serie Tv non solo come distributore, ma anche come creatore, al pari di quanto fatto da Amazon.

Riflettori puntati su Netflix Inc (All Sessions) e sulla contromossa che necessariamente dovrà porre in esser per evitare di perdere quote di mercato (specie dopo che Disney avrà spostato sul proprio canale i supereroi della Marvel)...

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