Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Proseguendo su questo sito ci autorizzi a usare i cookie. Puoi scoprire di più sulla nostra policy sui cookies qui.
Banco BPM tra i titoli migliori di giornata a Piazza Affari, dopo l’ufficializzazione della cessione di un portafoglio di crediti non performanti (npl) da 8 miliardi di euro circa alla cordata composta da Credito Fondiario (Fonspa) ed Elliott. Con l’accordo, i due player si sono aggiudicati anche la maggioranza (51%) di “Project Ace”, la piattaforma di gestione di Banco Bpm.
Tramite la cessione delle sofferenze, l'Npl ratio lordo di BPM dovrebbe ora attestarsi a 10,6%, dal precedente livello a 15,9% di fine settembre.
L'offerta ha per oggetto un pacchetto di npl pari a 7,8 miliardi ed un pacchetto di crediti aventi per sottostante contratti di leasing da 800 milioni. Fuori dall’operazione le altre due cordate composte, la prima da doBank , Fortress e Illimity, la seconda da Christofferson Robb & Company, Davidson Kempner, Tpg e Prelios, che non hanno fatto rilanci per aggiudicarsi il pacchetto.
La banca ha annunciato negli scorsi giorni la possibilità di valutare, a tendere, la vendita dei cosiddetti unlikely to pay (utp), le inadempienze probabili.
In una giornata fiacca per i titoli del settore bancario, con Bper Banca, Banca Generali, Unicredit ed Ubi che registrano ribassi tra l’1% e lo 0,4%, spicca il +2% di Banco BPM, tornato in area 2,1 euro per azione.
L’operazione fa seguito al voto del parlamento europeo, che ha deliberato in sede plenaria le novità sul trattamento dei nuovi Npl, facenti parte del pacchetto bancario approvato dai ministri delle Finanze europei la scorsa settimana.