Vai al contenuto

I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi. I CFD sono prodotti a leva. Il trading con i CFD potrebbe non essere appropriato per tutti e può determinare perdite che eccedono il tuo investimento; accertati di aver pienamente compreso l'informativa sui rischi.

Come fare trading sulle azioni Vodafone

Stai pensando di fare trading sulle azioni Vodafone? Passiamo in rassegna i fondamentali dell'azienda e spieghiamo come analizzare Vodafone e come acquistare e vendere le azioni Vodafone.

Vodafone Fonte: Bloomberg

Dettagli su Vodafone

Vodafone è una delle maggiori società di telecomunicazioni al mondo: gestisce reti mobili in 26 paesi e servizi di rete fissa, come la banda larga, in 17 di questi. L'Europa è la roccaforte dell'azienda e rappresenta oltre tre quarti delle entrate totali. La Germania rappresenta il mercato principale sia in termini di ricavi che di utili, grazie ai margini notevolmente più elevati rispetto a quelli di Regno Unito e Spagna:

Ripartizione di Vodafone Europa

Combinazione dei ricavi Mix del margine operativo lordo normalizzato Margine EBITDA rettificato
Germania 33% 39% 37.40%
Italia 18% 21% 37.20%
Regno Unito 20% 14.50% 22.50%
Spagna 14% 10% 23.00%
Altro 15% 15.50% 31.80%

Vodafone sta attualmente cercando di espandersi in Europa acquistando una serie di asset dalla società statunitense Liberty Global; di seguito sono riportati i dettagli.

Ha anche una presenza significativa in Africa, Medio Oriente e Asia Pacifico (AMAP), compresa Vodacom in Sud Africa e Vodafone India. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle altre attività sono gestite nell'ambito di joint venture con altre società di telecomunicazioni, di solito operatori storici locali, come avvienenegli Stati Uniti, in Canada, Sud America, Russia, est Europa, Francia e Belgio.

Molta attenzione è attualmente rivolta all'India, dove Vodafone ha fuso il suo business con quello di Idea Cellular, e dove è impegnata nella fusione del business delle reti cellulari Indus Towers (di cui detiene il 42%) con Bharti Airtel con l'obiettivo di creare la più grande azienda di reti cellulari al di fuori della Cina.

Nel complesso, Vodafone ha oltre 535 milioni di clienti di telefonia mobile, quasi 20 milioni di clienti di banda larga e 14 milioni di clienti di servizi TV. Offre servizi dati mobili 4G in 23 paesi, con una copertura dell'84% in tutta Europa.

Vodafone ha anche una divisione aziendale che fornisce servizi per comunicazioni e Internet of Things (IoT). Dopo l'inizio di una partnership con il fornitore di cloud computing IBM nel gennaio 2019, fornisce anche servizi di cloud computing alle aziende. Questa divisione rappresenta il 30% del fatturato totale di Vodafone.

Azioni Vodafone: fatti salienti

Le azioni di Vodafone sono state quotate sul London Stock Exchange per la prima volta nel 1988 e vengono attualmente scambiate alla voce "VOD". Il titolo fa parte del FTSE 100 e di altri indici tra cuiil FTSE 350, il FTSE All-Share, il FTSE Eurotop 100, il FTSE Eurotop 300 e il FTSE techMARK All-Share.
Al 21 maggio 2019 erano in circolazione 26,77 miliardi di azioni Vodafone. Gli azionisti possono utilizzare questa cifra per calcolare la loro partecipazione individuale nell'azienda.

Personale chiave Vodafone: chi è a capo del gigante delle telecomunicazioni?

Presidente: Gerard Kleisterlee: in carica dal 2011 dopo una carriera in Koninklijke Philips Electronics durata più di trent'anni. È anche vicepresidente e senior independent director della Royal Dutch Shell.

Amministratore delegato: Nick Read: Subentrato alla guida di Vodafone alla fine del 2018 dopo essere stato promosso dalla posizione di direttore finanziario. È entrato in azienda nel 2001 e ha ricoperto diversi ruoli di alto livello all’interno dell'azienda. In precedenza ha ricoperto posizioni finanziarie senior presso Federal Express e United Business Media.

Direttore finanziario: Margherita Della Valle: Ha assunto la carica di direttore finanziario (CFO) dopo la promozione di Read a CEO nel 2018. Già dal 1994 lavorava per l'azienda poi diventata Vodafone Italia, assumendo quindi la carica di CFO per l'Italia e poi per tutta l'Europa, prima di passare al ruolo di vice di Read.

Come fare trading con azioni Vodafone

Col trading di azioni Vodafone è diverso dal trading di azioni perché non si possiede l'asset sottostante. Si può andare long se si crede che il prezzo delle azioni aumenterà o andare short se si pensa che il prezzo delle azioni scenderà. Se decidi di scambiare azioni Vodafone, puoi fare trading con la leva finanziaria. Questo significa che è necessario depositare una parte del valore totale dell’asset - chiamato margine - per ottenere la piena esposizione al mercato. Occorre tenere a mente che questo amplifica la tua esposizione, in quanto il profitto o la perdita si basa sull'intera dimensione della posizione, non sul margine. Se vuoi aprire una posizione utilizzando leva finanziaria, puoi farlo con un conto CFD.

Trading con i CFD sulle azioni Vodafone

Un contratto per differenza (CFD) è un contratto in cui si accetta di scambiare la differenza nel prezzo delle azioni Apple dal momento in cui si apre la posizione a quando la si chiude. Per andare long, acquisti al prezzo di mercato, per andare short venderai al prezzo di mercato.

Che cosa sono i CFD?

Come analizzare le azioni Vodafone

Vodafone è una società che opera a livello mondiale. Di seguito sono riportati i dati da analizzare quanto si valuta l’investimento sulle azioni Vodafone:

  • Ricavi: questo dato rappresenta la crescita complessiva dell'azienda. Il fatturato di Vodafone è in costante diminuzione da diversi anni e nell'ultimo esercizio ha registrato un calo del 6,2% rispetto al 2,2% registrato l'anno precedente. Le prospettive suggeriscono un proseguimento di questa tendenza al ribasso, in quanto l'attenzione è rivolta al miglioramento della redditività e alla riduzione del tasso di abbandono della clientela.
  • Ricavi per servizi del gruppo: questa è una delle metriche alternative di performance utilizzate da Vodafone e rappresenta la parte predominante dei ricavi della società. Nell'esercizio finanziario da poco concluso, su €43,7 miliardi di ricavi totali di Vodafone, la fetta rappresentata dai ricavi da servizi ammonta a €39,2 miliardi. In base ai rendiconti finanziari pubblicati lo scorso anno, il dato ha registrato un calo del 4,5% contro una crescita dello 0,3% dal punto di vista organico.
  • Tasso di abbandono: rappresenta la percentuale di clienti che interrompono il proprio contratto con Vodafone. All’interno dei rendiconti finanziari, la società non dichiara dati specifici sul tasso di abbandono ma offre una discreta quantità di informazioni sui progressi svolti. Tuttavia, riporta tali dati nelle sue presentazioni, spesso pubblicate insieme alle relazioni intermedie e annuali. Il fattore più importante è che il tasso di abbandono si stia riducendo anzichèh aumentare. Gli azionisti possono utilizzare questo dato come parametro per valutare se la strategia di convergenza stia funzionando.
  • Utile corretto al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA): si tratta dell'utile rettificato al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti, che sottrae tali costi eccezionali per offrire una migliore visione dell'andamento sottostante dell'azienda.
  • Margine operativo lordo organico rettificato: si tratta di una nuova misura che figurerà maggiormente nelle future relazioni di Vodafone. Valuta la crescita organica degli utili dell'attività sottostante.
  • Utile e perdita al lordo delle imposte: l'utile o la perdita di esercizio dell'azienda. Vodafone ha subito una perdita nell'ultimo esercizio finanziario.
  • Flusso di cassa pre-aste: riflette il flusso di cassa, escluse le somme pagate durante le aste sulle frequenze, che possono variare di anno in anno. Anche in questo caso si suppone che il dato offra una visione migliore della performance sottostante, ma gli azionisti dovrebbero prestare la stessa attenzione anche al flusso di cassa dopo le aste, perché si tratta di un risultato finale: lo scorso anno il dato pre-aste è aumentato dello 0,5% a €5,4 miliardi, ma comprendendo le aste per €4,4 miliardi saliva del 9,1%.
  • Dividendo: Vodafone è storicamente uno dei più affidabili pagatori di dividendi sul mercato ma dopo che l'azienda ha ridotto il dividendo per la prima volta nell'ultimo anno finanziario, gli investitori saranno ora attenti ai pagamenti futuri. I dividendi dovrebbero essere progressivi in futuro, ma occorrerà attendere del tempo prima di recuperare il taglio del 40%. La generazione di flussi di cassa e la riduzione del debito saranno i parametri chiave da osservare per identificare la capacità di Vodafone di far crescere i dividendi.
  • Debito e leva: Vodafone punta a diminuire l'indebitamento nei prossimi anni per ridurre la leva fino alla parte bassa della sua gamma di 2,5x-3,0x. L'azienda ha dichiarato che la riduzione del debito ha la priorità sugli investimenti, pertanto gli investitori dovrebbero analizzare il rapporto tra investimenti e debito (ovvero di quanto sono cresciuti gli investimenti e le spese in conto capitale rispetto al tasso di riduzione del debito).
  • Risparmi sui costi e sinergie: Vodafone è alla ricerca di modi di tagliare i costi in diverse aree dell'azienda per compensare la riduzione dei ricavi e il tasso di abbandono dei clienti. Continua a firmare nuove partnership per creare sinergie e ridurre i pesanti oneri di investimento che deve affrontare, inoltre ha affermato che venderà le attività non strategiche e che monetizzerà le sue attività relative alle infrastrutture delle reti cellulari. In assenza di una crescita di alto livello, il taglio dei costi è uno dei principali modi in cui Vodafone sta cercando di migliorare la redditività.

La performance finanziaria di Vodafone

L'ultimo esercizio della società (dati aggiornati al marzo 2019) è stato difficile. Negli ultimi anni Vodafone ha perso clienti in quasi tutte le aree, il che ha contribuito al cambio di strategia che ora punta sulla riduzione del tasso di abbandono piuttosto che sulla crescita organica della sua base clienti. Di conseguenza, i ricavi hanno seguito una traiettoria discendente, anche se Vodafone ha avuto maggior successo nel rallentare il calo della redditività lorda.

La principale preoccupazione per gli azionisti è stato il fatto che Vodafone abbia realizzato perdite consistenti l'anno dopo aver contabilizzato miliardi di svalutazioni relative alle sue attività indiane e spagnole, spingendo la società a ridurre il dividendo del 40%, operazione che Vodafone ha descritto come una "rifondazione".

Vodafone e altri operatori del settore devono investire ingenti somme per iniziare a sviluppare reti 5G e servizi a banda larga più veloci. Ingenti somme sono state investite per assicurarsi le frequenze e fare offerte per soddisfare i propri requisiti odierni, ma i rendimenti su questi investimenti non saranno visibili nell’immediato futuro. Questo fatto, unito al rallentamento della crescita sia nei mercati chiave come la Germania che in quelli emergenti come il Sudafrica, è stato il motivo per cui Vodafone ha realizzato il primo taglio di dividendo nella sua storia.

Cifre chiave

2016 2017 2018 2019
Ricavi 49,810 47,631 46,571 43,466
Profitto lordo 13,097 13,055 13,800 13,506
Utile/(perdita) operativo/a 1,320 3,725 4,299 -951
Utile/(perdita) prima delle imposte -190 2,792 3,878 -2,613
Utile per azione diluito (20.27c) (7.83c) 15.82c (16.25c)
Flusso di cassa netto operativo 14,336 14,223 13,600 12,980
Flusso di cassa netto 4,547 -9,096 -3,475 8,200
Flusso di cassa/(debito) netto -28,801 -31,169 -29,631 -27,033
Dividendo 14.48c 14.77c 15.07c 9.00c

Qual è la strategia di Vodafone?

Vodafone ha rivisto la propria strategia alla fine del 2018, delineando cinque pilastri come guida per la crescita futura. La società genera poco meno della metà di tutte le sue entrate dai consumatori europei e si concentra sulla vendita di un maggior numero di prodotti a ciascun cliente. Conosciuto come convergenza, il raggruppamento di più prodotti e la fornitura di più servizi quotidiani vitali alle persone risulta un modo per aumentare la fedeltà e ridurre il tasso di abbandono, un obiettivo cruciale se si considera che l'azienda negli ultimi anni ha perso numerosi clienti. La percentuale di abbandono della telefonia mobile è scesa dal 18% dell'esercizio 2015 al 14,8% dell'ultimo, mentre il numero di clienti di telefonia fissa a banda larga è aumentato costantemente ogni anno, passando dai 12 milioni del 2015 ai 17,4 milioni di oggi.

Inoltre, con la prevista introduzione di servizi 5G e a banda larga più veloci, Vodafone ritiene di poter aumentare i ricavi medi generati da ciascun cliente attraverso l'upselling di servizi migliori. Il 5G è attualmente una transizione costosa per l'intero settore delle telecomunicazioni, ma dovrebbe dare frutti a lungo termine: Vodafone ritiene che il costo della fornitura del 5G sarà dieci volte inferiore a quello attuale. L'acquisto degli asset europei di Liberty Global consoliderà la sua posizione di leader di mercato in Europa e le fornirà una clientela molto più ampia a cui proporsi, oltre a maggiori possibilità di competere con i suoi principali rivali, tra i quali Deutsche Telekom.

Vodafone sta inoltre cercando di aumentare il numero di vendite incrociate a clienti commerciali, soprattutto nei servizi di rete fissa (telefoni e banda larga), IoT (dispositivi intelligenti collegati a Internet) e servizi di cloud computing (attraverso l'accordo con IBM). Vodafone si attende che la sua ampia presenza internazionale faciliti il cross-selling ai suoi clienti multinazionali, che generano circa il 20% del suo fatturato. Per il governo e le istituzioni, Vodafone si concentra sull'introduzione di un maggior numero di dispositivi IoT in ulteriori settori. Dopo essersi inizialmente specializzata nell'IoT per il settore assicurativo e automobilistico, si sta ora spostando verso settori nuovi e potenzialmente più ampi come la sanità, la logistica e gli edifici smart. La focalizzazione sui servizi di rete fissa e IoT dovrebbe compensare il continuo calo dei ricavi derivanti dall'offerta di servizi mobili alle imprese.

Vodafone continua a penetrare i suoi mercati emergenti in Africa e Medio Oriente, dove solo il 28% dei suoi clienti di telefonia mobile utilizza attualmente il 4G, beneficiando di un ampio margine di crescita. Una maggiore penetrazione del mercato sarà fondamentale se Vodafone vuole ridurre i costi di fornitura del 4G in questi mercati. Più interessante è il fatto che Vodafone si sta espandendo ulteriormente nei servizi finanziari in alcune parti dell'Africa basandosi su M-Pesa, una piattaforma di pagamento molto popolare utilizzata in tutta l'Africa. Oltre 37 milioni di persone - la maggior parte delle quali ha scarso accesso a banche o servizi finanziari fisici - utilizzano M-Pesa. La piattaforma ha reso possibili oltre €10 miliardi di pagamenti e ha generato €750 milioni di ricavi per Vodafone nell'ultimo esercizio finanziario. Vodafone ha deciso di capitalizzare l'opportunità ampliando l'offerta di servizi finanziari, a partire dal Sudafrica.

Il programma "Digital First" di Vodafone ha l'obiettivo di accelerare la strategia digitale dell'azienda per assicurarsi di fare tesoro della domanda che scaturirà dai nuovi sviluppi tecnologici come i big data, l'intelligenza artificiale e l'automazione robotica. Il programma comporta anche una riduzione dei costi grazie al maggiore uso di tecnologie e alla riduzione dell'intensità di manodopera: ad esempio, sta acquisendo il 17% dei nuovi clienti di telefonia mobile online rispetto al 9% di due anni fa, e l'introduzione di "chatbot" basati su intelligenza artificiale per rispondere alle domande dei clienti online ha portato a una riduzione del 12% delle chiamate ai centri di supporto clienti.

Vodafone ha anche lanciato marchi "solo digitali" con modelli di business snelli, che offrono ai consumatori piani più semplici. Tra essi vi sono Voxi nel Regno Unito, Vodafone Bit in Spagna e Ho in Italia. Una tendenza molto simile si sta verificando nel settore bancario, dove le grandi banche stanno creando nuovi marchi esclusivamente online per attrarre nuovi clienti, solitamente più giovani, e ridurre i costi operativi.

L'ultimo pilastro della strategia di Vodafone è incentrato sul miglioramento dell'utilizzo degli asset. L'azienda sta cercando di collaborare con un maggior numero di società e concorrenti, in modo da condividere i gravosi costi di installazione delle reti 5G e velocizzare il processo. Ad esempio, le nuove partnership per le infrastrutture in Italia e Spagna dovrebbero ridurre di €200 milioni all'anno i costi di Vodafone. La società sta anche cercando di monetizzare le sue molteplici attività nelle reti cellulari in un modo simile a quello che sta facendo in India. Attualmente sta valutando la fusione delle sue reti cellulari in Italia con due diverse società e sta prendendo in considerazione altre possibili operazioni nel Regno Unito, in Spagna e nei Paesi Bassi. Vodafone sostiene di avere una grande esperienza nella realizzazione di obiettivi di risparmio sui costi o di sinergie con anticipo rispetto ai piani. La fusione Vodafone India-Idea Cellular ha realizzato le sinergie previste due anni in anticipo, mentre la sua nuova joint venture olandese, VodafoneZiggo, è stata integrata un anno prima rispetto ai piani.

Indicazioni sul futuro di Vodafone: quali sono le prospettive?

Vodafone sta adottando nuovi metodi contabili per l'esercizio 2020 che vedrà la presentazione di alcune nuove misure alternative di performance per il futuro, in particolare l'EBITDA (margine operativo lordo) organico rettificato e il flusso di cassa pre-aste. Di seguito è riportato un elenco di obiettivi finanziari che Vodafone ha stabilito:

  • Vodafone ha avvertito di attendersi un proseguimento dell'abbandono dei clienti nell'esercizio 2020, ma ha affermato che la sua strategia di convergenza dovrebbe far registrare un miglioramento.
  • L'EBITDA rettificato dovrebbe essere compreso tra €13,8 miliardi e €14,2 miliardi nel 2020, rispetto ai €14,1 miliardi registrati nell'ultimo esercizio finanziario. Vodafone afferma che questo dato rappresenterebbe una "bassa crescita organica a una sola cifra" degli utili rettificati per l'anno in questione, avendo fatto registrare il 3,1% nell'esercizio di recente chiusura (in linea con le prospettive riviste, pari al 3%).
  • Il flusso di cassa pre-aste sarà di "almeno" €5,4 miliardi nel 2020 tenendo conto di tutte le fusioni e acquisizioni, delle spese in conto capitale e dei costi di ristrutturazione. Il flusso di cassa pre-aste dell'ultimo esercizio finanziario è ammontato a €5,4 miliardi, il che suggerisce un risultato piuttosto piatto.
  • Dopo aver realizzato €400 milioni di riduzioni nell'ultimo esercizio, Vodafone ha ribadito l'obiettivo di ridurre i costi operativi in Europa e le sue funzioni comuni condivise di €1,2 miliardi nell'esercizio 2021 rispetto al 2018. I risparmi totali finora ammontano a €800 milioni, il che significa che l'azienda avrà a disposizione due esercizi finanziari per trovare i restanti €400 milioni.
  • Ridurre l'indebitamento nei prossimi tre anni e diminuire la leva finanziaria portandola nella parte inferiore della sua gamma di 2,5x-3,0x.
  • Firmare ulteriori accordi di condivisione delle infrastrutture e assicurarsi un maggior numero di partner, in misura sufficiente da poter mitigare i costi crescenti previsti per l'implementazione del 5G nei prossimi anni.

Dividendo Vodafone: qual è la prospettiva?

Vodafone ha tagliato il suo dividendo per la prima volta nella storia durante l'ultimo esercizio, perdendo la corona di unico grande titolo europeo delle telecomunicazioni ad aver evitato un taglio negli ultimi 30 anni. Vodafone ha sostenuto che questa misura consentirà di avere il margine di manovra necessario per continuare a investire nel business e per contribuire a ridurre l'indebitamento entro pochi anni. L'indebitamento netto è sceso quasi del 9% nell'ultimo anno, quindi poco più di €27 miliardi. Vodafone prevede di aumentare annualmente il dividendo attraverso una politica di distribuzione progressiva.

Apri un conto CFD e inizia a fare trading con le azioni Vodafone

Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG Bank declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti.

Scopri come fare trading sui mercati

Esplora la selezione di mercati disponibili e scopri come funzionano, con il corso di introduzione ai mercati finanziari di IG Academy.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è un nostro impegno: saprai sempre costi e commissioni applicati

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading