SHUTDOWN USA
Oggi è iniziato il shutdown ovvero il blocco delle attività federali USA per mancanza di fondi approvati
Lo shutdown è il blocco delle attività federali statunitensi per la mancanza di fondi approvati. Negli Stati Uniti lo shutdown si verifica quando Congresso e governo non trovano un accordo sul bilancio federale. In assenza di fondi approvati, molte agenzie governative sospendono le proprie attività e i dipendenti restano senza stipendio. Servizi essenziali (esercito, sicurezza, ospedali) continuano, ma il resto si ferma.
Nel breve termine è probabile assistere a una classica rotazione “risk-off”: oro in rialzo e indici USA in calo.
Il vero problema per i mercati non è il pagamento del debito ma la sospensione dei dati macro ufficiali. Con lo shutdown vengono infatti rinviati report chiave come i non-farm payrolls o i dati sull’inflazione, rendendo più difficile interpretare le prossime mosse della Federal Reserve e aumentando l’incertezza complessiva sui mercati finanziari.
Storicamente, uno shutdown breve ha un impatto molto limitato sui mercati azionari. Ma se si prolunga oltre 3–4 settimane, aumenta il rischio di deterioramento della fiducia, con ribassi più significativi sull’azionario.
Il principale canale di trasmissione è finanziario. Se lo shutdown si prolunga e “sporcherà” i dati USA, la traiettoria attesa della Fed diventerà più incerta, con effetti a cascata su azionario europeo e soprattutto su eurodollaro che potrebbe continuare a salire.
Nel breve termine lo shutdown tende a polarizzare: rafforza la base repubblicana, che lo interpreta come un segnale di fermezza sui conti pubblici, ma rischia di erodere consenso tra gli indipendenti se i disagi diventano tangibili (stipendi federali, servizi, viaggi).
I sondaggi pre-shutdown mostrano che l’opinione pubblica tende ad attribuire la colpa al partito al governo in caso di blocco. Ciò implica una reazione negativa per Trump se la crisi dovesse protrarsi per più settimane.
In sintesi:
Shutdown breve = rafforzamento per base repubblicana
Shutdown lungo = costo reputazionale crescente, con effetti negativi per amministrazione Trump