NON FARM PAYROLLS
Report sul lavoro di agosto con cifre molto deludenti, FED pronta a uno o due tagli nel 2025
L’US Bureau of Labor Statistics (BLS) ha comunicato che, nel mese di agosto nei settori non agricoli, si è registrato un aumento di 22 mila nuovi posti di lavoro, dato ben inferiore alle attese del consensus (+75k nuovi impieghi). Il tasso di disoccupazione si attesta al 4,3% (aspettative al 4,3%).
Riviste leggermente al ribasso le cifre dei mesi scorsi (-21 mila posti di lavoro in totale rispetto alle stime precedenti). Il dato di giugno è stato rivisto al ribasso di 27 mila unità a -13k, quello di luglio rivisto al rialzo di 6 mila a +79k.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro si è attestato al 62,3%. I salari medi salgono dello 0,3% m/m (consensus +0,3%). I salari sono saliti del 3,7% a/a (consensus +3,7%).
Le cifre sul report NFP di agosto hanno mostrato una crescita molto deludente solamente 22 mila nuovi posti di lavoro, rivedendo ulteriormente al ribasso le stime dei mesi precedenti (-21 mila impieghi). E’ evidente che un debole mercato del lavoro mette pressioni alla Federal Reserve per tornare ad abbassare i tassi di interesse. A meno di colpi di scena dell’ultima ora (inflazione della prossima settimana) nel meeting del FOMC del 17 settembre Powell e gli altri banchieri centrali dovrebbero, per la prima volta dopo tanto tempo, tornare a ridurre i tassi di interesse di 25 punti base dal range di riferimento 4,25%-4,50% al nuovo range 4%-4,25%.
Dato per scontato il taglio di settembre ora il focus della comunità finanziaria sarà rivolto a quanti tassi farà la FED nei prossimi mesi. I prossimi dati su inflazione e lavoro potrebbero portare la FED a tagliare il costo del denaro almeno 2 volte.
Il debole dato sui non farm payrolls ha aumentato le probabilità di più tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi, indebolendo il dollaro. Il cambio eurodollaro è salito di una figura da 1,1650 a 1,1750. Il superamento della resistenza in area 1,1740 ha creato i presupposti per un possibile allungo in direzione di obiettivi a 1,1830, massimi annuali, e 1,20. Discorso diverso in caso di cedimento del supporto a 1,16.