INDICI EUROPEI MASSIMI STORICI
Record storico per l’AEX: traino tech e concentrazione sui pesi massimi
L’AEX (Amsterdam) ha aggiornato i massimi storici nella sessione odierna a 974 punti, spinto soprattutto dal comparto semiconduttori/tech e dalla forte concentrazione dell’indice su pochi leader—ASML in testa—affiancati da Shell, Unilever, Prosus e Adyen. La combinazione tra domanda legata all’AI e solidi aggiornamenti aziendali ha fatto il resto.
Il listino olandese ha toccato il livello intraday più alto di sempre oggi giovedì 23 ottobre a 974 punti, segnalando come i titoli guida del paniere stiano beneficiando del ciclo AI e del recupero delle valutazioni per i campioni della tecnologia e dei pagamenti.
ASML produce le macchine con cui si “stampano” i microchip più avanzati. Con l’esplosione dell’intelligenza artificiale, cresce la richiesta di data center e chip potenti: di conseguenza, aumentano gli ordini per ASML. Poiché il titolo pesa molto nell’AEX, quando ASML sale trascina anche l’indice verso nuovi massimi.
Secondo i dati ufficiali di Euronext (al 30 settembre 2025), i primi 10 titoli valgono quasi l’80% dell’indice. Ecco i pesi chiave:
L’indice olandese aggiorna nuovi massimi storici a 974 punti, che diventano resistenza di breve. L'eventuale superamento / break-out rialzista di 974 aprirebbe spazio a un allungo verso 986 punti, proiezione del movimento recente.
RSI(14) a 68: momentum positivo e vicino all’ipercomprato, con possibilità di breve pausa se il break-out tarda a confermarsi.
Sul lato opposto, supporto sulla SMA20 (media mobile semplice a 20 giorni) in transito a 955: sotto 955 aumentano i rischi di un calo verso 942 punti, bottom del 17 ottobre.
Rialzista (principale): superamento di 974 → proiezione 986.
Ribassista (alternativo): sotto 955 (SMA20) → pressione verso 942.
Sintesi: bias costruttivo con focus su 974 per validare l’estensione; 955 (SMA20) è il perno da difendere per evitare un ritorno verso 942.