MACRO USA
Il report sul lavoro statunitense può muovere i mercati finanziari
Il report sul mercato del lavoro di agosto potrebbe rafforzare le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, con il consenso che indica appena 75.000 nuovi posti di lavoro creati dall'amministrazione Trump.
Secondo le attese di mercato il report sul lavoro dovrebbe evidenziare circa 75.000 nuovi occupati ad agosto, ben al di sotto dei ritmi dei mesi precedenti. Le stime variano comunque da zero a 110.000.
Si tratta di un report cruciale, che arriva a poche settimane dalla riunione della Federal Reserve di settembre. Un dato debole fornirebbe ulteriori argomenti alla banca centrale per avviare il ciclo di allentamento monetario già prefigurato.
Osservando il CME-FedWatch esistono circa il 90% di probabilità di un taglio di 25 punti base nella riunione del 17 settembre. Un report debole sui non farm payrolls consoliderebbe questa aspettativa e potrebbe alimentare ipotesi di mosse ancora più incisive nei prossimi mesi.
Il tasso di disoccupazione atteso al 4,2% segna un netto cambio di passo rispetto ai valori sotto il 4% della fase di ripresa post-pandemica.
I salari orari medi dovrebbero salire dello 0,2% su base mensile e del 3,5% su base annua, confermando un rallentamento delle pressioni salariali. Un segnale che darebbe ulteriore tranquillità ai policymaker timorosi di una spirale salari-prezzi in grado di alimentare l’inflazione.
Scenario Rialzista: Sopra la resistenza di 1,1742, possibile il raggiungimento di obiettivi ipotizzabili a 1,1788 e 1,1830, rispettivamente massimi del 24 e del primo luglio.
Scenario Ribassista: L'eventuale cedimento di $1,1636 potrebbe introdurre una discesa verso il prossimo sostegno a 1,1574.