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Mercati europei non particolarmente mossi nonostante i tanti eventi economici degli ultimi giorni.
Il weekend elettorale in Baviera ha portato a una sconfitta per gli alleati della Merkel, i cristiano sociali e l’SPD hanno perso circa il 20% dei consensi.
Nonostante la sconfitta degli alleati (migliore comunque delle previsioni) non c’è stato un trionfo dei populisti. L’AFD partito di destra ha strappato un 10% e il vero vincitore delle elezioni è stato Die Grunen che ha raddoppiato la propria forza.
L’aperta opposizione di Seehofer e Soder contro la Merkel sembrano aver indebolito il partito piuttosto che rafforzarlo.
Altro tema caldo è l’interruzione delle trattative per la Brexit. Mercoledì 18 ottobre meeting straordinario delle principali autorità dell’Unione Europea per discutere delle questioni irrisolte. La questione delle frontiere irlandesi resta il nodo cruciale da risolvere.
Da menzionare anche il raffreddamento dei rapporti tra Stati Uniti e Arabia Saudita dopo la scomparsa del giornalista Jamal Khashoggi. Trump ha promesso pene severe nel caso in cui il governo saudita fosse dietro alla sparizione di Khashoggi, scomparso a Istanbul il 2 ottobre.
Abbiamo maggiori movimenti sui mercati valutari con il cambio eurodollaro tornato a inviare segnali concreti di ripresa, avvicinadosi alla soglia psicologica di 1,16. Attenzione alle cifre macroeconomiche statunitense sulle vendite al dettaglio che saranno pubblicate nel primo pomeriggio.