In collaborazione con il Dottor Robert Hancké della London School of Economics, IG, il broker N°1 al mondo1, ha preso in considerazione la seguente tematica:
Paese separatistaSan Paolo
Regione di provenienzaBrasile
Vecchia valutaReal brasiliano (BRL)
Nuova valutaReal paulistano
Una moneta indipendente potrebbe portare ad un aumento delle esportazioni di San Paolo, ma potrebbe anche minare la stabilità politica del Brasile intero?
I beni prodotti nello Stato di San Paolo si venderebbero con più competitività, se la nuova moneta si deprezzasse.
Di conseguenza, l'aumento delle esportazioni e la stabilità monetaria potrebbero determinare una maggiore crescita economica.
Il Brasile sarebbe immediatamente molto più povero, con una massiccia perdita della sua posizione commerciale.
Il Real brasiliano potrebbe immediatamente essere sotto pressione.
Ciò potrebbe produrre una recessione se la banca centrale tentasse di respingere gli attacchi speculativi.
Variazione del valore del real brasiliano (BRL) dal 2000, sulla base dei SDR per unità di valuta Fonte
Dottor Robert Hancké
“I vantaggi di un’indipendenza monetaria sono contrastanti, ma sicuramente una secessione avvantaggerebbe lo stato di San Paolo a favore di una stabilità monetaria.”
Una secessione monetaria nella regione più forte potrebbe produrre produrre forze centrifughe simili in altre parti del paese.
La federazione brasiliana potrebbe crollare del tutto.
A seconda del tasso di cambio iniziale, una nuova moneta potrebbe determinare un temporaneo aumento della competitività.
Tuttavia, dato che oggi il real brasiliano è una valuta relativamente debole (ha perso il 50% del suo valore tra il 2000 e il 2018), i guadagni, in termini di esportazioni, non sarebbero rilevanti rispetto alla situazione attuale.
Una moneta più forte potrebbe quindi essere controproducente.
