Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Vendite al dettaglio USA in rialzo oltre le previsioni

Il dato ha mostrato una crescita superiore alle aspettative e conferma la resilienza dell’economia statunitense. Il pivot Fed sui tassi rimane lontano.

Fonte: Bloomberg

I risultati

Nel primo pomeriggio è stato pubblicato il dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti relativo al mese di ottobre. In particolare, il valore su base mensile è risultato in crescita oltre le aspettative del consensus al +1,3% (stime del +1%) e in aumento anche rispetto alla crescita piatta del mese precedente.

Su base annuale, invece, le vendite al dettaglio sono aumentate del +8,3% mentre il dato di settembre è stato rivisto al +8,6%.

Gli incrementi non sono mancati anche per il calcolo del valore ex-auto ed ex-auto e stazioni di rifornimento di carburante che sono saliti, mese su mese, rispettivamente del +1,3% (attese per +0,4%) e del +0,9% (attese per +0,2%).

Le interpretazioni del dato sono particolarmente significative. Infatti, la crescita oltre le previsioni del dato fa supporre che l’economia statunitense è si in un leggero rallentamento (confermato dai dati sul CPI e PPI) ma è anche in continua crescita.

Di conseguenza, un Fed pivot a breve termine sembra solo un’illusione. Certamente la banca centrale statunitense terrà conto del rallentamento delle pressioni inflazionistiche, ma il calo non è abbastanza repentino da indurre i membri del FOMC ad una retromarcia netta per quanto riguarda i tassi di interesse.

Nonostante ciò, nella riunione di dicembre, la Federal Reserve potrebbe comunque optare per un aumento di “soli” 50 punti base invece dei soliti 75 pbs. In tal caso i mercati azionari reagirebbero in modo estremamente positivo mentre il dollaro si indebolirebbe sostanzialmente nei confronti delle principali valute.

Gli effetti sui mercati

Alla pubblicazione del dato il dollaro ha perso terreno con il Dollar Index che è sceso repentinamente al minimo intraday di 104,90 per poi ritracciare di più di 100 pips e riportarsi stabilmente sopra i 105,80. L’EUR/USD, invece, mostra molta volatilità intorno al livello di 1,040.

Per quanto riguarda i mercati azionari, Wall Street apre negativa con perdite soprattutto sul paniere tecnologico NASDAQ.

Le previsioni

Il dato di oggi è indicativo del fatto che l’economia statunitense rimane surriscaldata nonostante il rallentamento delle pressioni inflazionistiche nel mese di ottobre. Crediamo che la Federal Reserve non sia pronta ad intraprendere un decisivo cambio nella propria strategia di politica monetaria.

Ci aspettiamo dunque che nel prossimo meeting di dicembre i tassi vengano aumentati di 50 o 75 punti base.

Nel medio periodo, invece, se i dati sull’inflazione dovessero continuare a mostrare un deciso rallentamento potremmo aspettarci un taglio netto dell’intensità dei rialzi da parte della banca centrale statunitense.

Vuoi fare trading sui mercati internazionali?

Con i Turbo24 puoi fare trading sui maggiori indici internazionali tutto il giorno senza interruzioni. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i Turbo24.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.

Scopri nuove opportunità di trading

Con IG vai long o short su oltre 17.000 mercati. Scegli la nostra piattaforma pluripremiata per fare trading con spread ridotti su indici, azioni, materie prime e molto altro.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading