Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Indici europei ai livelli pre-coronavirus, torna l’ottimismo in attesa della Bce

Le buone notizie sull’andamento della pandemia oscurano anche le proteste (sempre più feroci) negli Usa e le tensioni commerciali con la Cina. Piazza Affari la migliore, +1,8% grazie alla bona performance dei petroliferi

Bandiere EU Fonte: Bloomberg

Apertura ai massimi dalla fine di febbraio per gli indici europei, che in apertura segnano rialzi per lo più superiori all’1% - il Ftse Mib torna sopra la soglia dei 21 mila punti.

A trainare l’ottimismo sono le buone notizie circa l’andamento della curva dei contagi da coronavirus, che in Italia e nell’Europa intera si conferma ormai in netto calo, ma anche i dati macro sugli indici Pmi in arrivo dalla Cina – che fanno ben sperare per quelli europei, attesi in mattinata.

L’Asia è definitivamente in fase di ripresa?

L’indice dei direttori agli acquisti nel settore terziario in Cina relativo a maggio, pubblicato durante la sessione asiatica da Ihs Markit, con i suoi 55 punti segna il ritorno dell’economia cinese a una fase di espansione. Anche l’indice Pmi manifatturiero infatti nello stesso periodo è salito al di sopra della soglia dei 50 punti (50,8), confermando la ripresa – a due mesi dall’allentamento delle misure restrittive necessarie a contenere la pandemia di coronavirus, che in Cina è avvenuto verso la fine di marzo.

Shanghai ha ritracciato in chiusura i guadagni della sessione, mantenendosi tuttavia leggermente al di sopra della parità, in rialzo dello 0,07%. Meglio il Giappone, dove il Nikkei ha chiuso in rialzo dell’1,29% e il più ampio indice Topix segna +0,72% sulla scia dell'ottima performance di Wall Street e sull'onda dell'ottimismo per la ripresa economica dopo il coronavirus, che gode anche di uno yen sempre più economico rispetto al dollaro (al momento il cambio tra la coppia di valute viaggia a 108,767). Bene anche l’indice Pmi servizi, salito dai 21,5 punti di aprile a 26,5 punti.

Sale anche Hong Kong, nonostante siano ripresi ancora più forti gli scontri tra la polizia e i manifestanti pro-democrazia (soprattutto dopo l’approvazione da parte di Pechino sulle legge di sicurezza nazionale). Le minacce del presidente Usa Donald Trump al riguardo si sono rivelate più labili del previsto e l’indice Hang Seng viaggia in rialzo dell’1,28%. Balzo in avanti anche per il Kospi coreano, dopo l’annuncio da parte del governo di un pacchetto di stimoli fiscali per sostenere la ripresa post-Covid equivalente a circa 29 miliardi di dollari.

Come si sta evolvendo la situazione negli Usa?

Nel frattempo non accennano a placarsi negli Stati Uniti le proteste per la morte di George Floyd, afroamericano disarmato ucciso dall’agente di polizia Derek Chauvin, che ha riportato a galla le tensioni sociali – mai risolte – sulla discriminazione razziale. La città di New York ha annunciato l’allungamento del coprifuoco per tutta la settimana, mentre in oltre 120 città è già attiva la guardia nazionale.

Eppure gli indici Usa non sembrano risentire troppo di quello che accade nelle strade. La propensione al rischio degli investitori torna alta, come si evince dai prezzi dei T-Bond statunitensi sempre più bassi (i rendimenti per i titoli a 10 anni sono arrivati a quota 0,7032%, quelli per i titoli a 30 anni hanno raggiunto l’1,5116%.

L’ottimismo per la ripresa delle attività economiche dopo il lockdown vince anche sulle tensioni commerciali con la Cina. Nel frattempo, oggi pomeriggio verranno pubblicati i dati sugli indici Pmi relativi al settore non manifatturiero, oltre alla variazione dell’occupazione non agricola di maggio – indice predittivo dei non-farm payrolls, attesi per venerdì.

Come si prospetta la giornata in Europa?

I mercati europei continuano la loro corsa al rialzo, in attesa della riunione della Bce di domani e sulla scia dei futures di Wall Street, che prospettano un’apertura positiva. Secondo gli analisti, la Bce domani potrebbe annunciare un’estensione del programma di acquisto di obbligazioni, aiutando così ancora di più al rialzo l’euro, che già nei confronti del dollaro è salito a 1,1207.

Al momento la Borsa di Parigi guadagna l’1,57%, Francoforte segna un rialzo dell’1,63%, bene anche Londra a +1,07%, Madrid sale dello 0,89% e Milano mette a segno la Performance migliore, +1,86%, aiutata al rialzo soprattutto dai petroliferi (Eni +2,41% e Saipem +4,62% dopo che il petrolio Brent ha superato la soglia dei 40 dollari al barile).

Fai trading sugli indici e altri mercati senza rischi con il conto demo di IG.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.

Scopri nuove opportunità di trading

Con IG vai long o short su oltre 17.000 mercati. Scegli la nostra piattaforma pluripremiata per fare trading con spread ridotti su indici, azioni, materie prime e molto altro.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading