Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Cambio euro dollaro ai massimi dal 2018 in attesa della Fed

Attese poche sorprese dalla Federal Reserve Usa, ma grande curiosità per l’outlook economico e apprensione per il pacchetto di aiuti federali allo studio del Congresso. Andamento EUR/USD ai massimi da due anni, a 1,17

Jerom Powell Fonte: Bloomberg

Quella di ieri e oggi è la terza riunione della Federa Reserve dall’inizio della pandemia globale - l’ultima prima della pausa estiva. Gli analisti non si aspettano grandi sorprese, ma gli occhi sono comunque puntati sulla conferenza stampa del presidente Jerome Powell, stasera a mercati chiusi, dove si attende l’annuncio di ulteriori sforzi da parte dell’istituto centrale Usa. Nel frattempo si muove ancora sui massimi da due anni il cambio euro dollaro, che al momento viaggia a quota 1,1751 dopo che, lunedì, ha raggiunto il picco di 1,1781.

A spingere al ribasso il biglietto verde una serie di fattori collegati soprattutto alla pandemia di Covid-19, che continua a far tremare gli Stati Uniti. Dall’inizio della settimana il coronavirus è tornato a mietere circa mille vittime al giorno negli Usa, mentre a livello globale la situazione non promette scenari migliori: Hong Kong sta tornando sotto lockdown dopo aver registrato oltre cento nuovi casi nelle ultime 24 ore, mentre in America Latina ha ormai superato i quattro milioni di contagi.

Una corsa contro il tempo della Federal Reserve per evitare la crisi?

La maggioranza degli analisti non si attende movimenti eclatanti di politica monetaria da parte del Fomc (il Federal Open Market Committee della Federal Reserve statunitense) e concorda che possa mantenere i tassi sul dollaro prossimi allo zero nel prossimo futuro: un atteggiamento “wait and see” con l’intenzione di capire come si svilupperà la pandemia che minaccia di tornare a mettere in ginocchio l’economica del paese. Per lo meno, secondo quanto emerso dall’ultima riunione, quella di giugno, i funzionari sembrerebbero propensi a fornire una guidance sempre più precisa sul probabile andamento dei tassi.

Quanto alla conferenza stampa del numero uno della Fed, Jerome Powell, la terza riunione della Federal Reserve arriva proprio nel momento in cui anche il Congresso Usa sta lottando contro il tempo per rinnovare i sussidi federali disposti per arginare i danni economici della pandemia. Al momento si parla di una misura da mille miliardi di dollari, un notevole ridimensionamento del pacchetto originario, ma il dibattito al Congresso è iniziato solo lunedì - e già promette battaglia.

In effetti, fin dall’inizio della crisi da coronavirus la Banca centrale Usa ha raccomandato che le politiche monetarie si accompagnassero di pari passo a quelle fiscali. A poche settimane dall’annuncio dell’originario Quantitative Easing “infinito” della Fed (che durante l’acme della crisi economico-sanitaria, verso la fine di marzo e l’inizio di aprile, ha spinto la Banca centrale Usa a disporre acquisti al ritmo iniziale di 75 miliardi al giorno, successivamente scalati fino ad arrivare, oggi, a circa 80 miliardi di dollari al mese immessi nel sistema), il Congresso aveva risposto con un maxi-pacchetto di aiuti dal valore complessivo di 3.000 miliardi di dollari in aiuti a famiglie e imprese.

Cosa si prevede per l’incontro della Fed di oggi?

Se economia e andamento della pandemia sono strettamente collegati, sarà facile immaginare che le prospettive future della Federal Reserve non siano particolarmente ottimistiche.

I dati sulla disoccupazione fanno ancora preoccupare: la settimana scorsa il numero dei cittadini statunitensi che ha presentato domanda per un sussidio statale è tornato a salire, invertendo il trend della curva, e hanno già spinto a una certa preoccupazione il presidente della Fed.

“I mercati restano in trepidante attesa di capire se la Fed si spenderà in maniera più accomodante ancora una volta per sostenere l'economia e il mercato del lavoro che sembrano non ripartire. La paura è che un suo intervento non possa bastare ma serva solo a rimandare uno storno che sembra sempre più inevitabile” commenta Pietro Bellotti, Premium Client Manager di IG.

Apri un conto reale con IG per iniziare a fare trading sui principali mercati

Come si sta muovendo il dollaro?

Nel frattempo il dollaro staziona sui minimi da settembre 2018, in attesa delle conclusioni della Federal Reserve. Il cambio EUR/USD si mantiene ormai da due giorni a quota 1,17, con il dollaro pressato dal tortuoso iter del pacchetto di aiuti al Congresso mentre l’euro ancora beneficia dell’onda rialzista seguita all’annuncio del Recovery Fund europeo da 750 miliardi di euro.

Il dollaro cede anche nei confronti dello yen, con il cambio USD/JPY (大口) ai minimi da quatto mesi, a 105,033.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.

Volatilità sui mercati

Fai trading con IG su oltre 17.000 mercati.

  • Spread competitivi: spread da 0,8 punti sugli indici, da 0,6 sul forex e da 0,1 su materie prime
  • Stop garantiti: imposta un livello a cui chiudere la posizione per tutelarti da eventuali gap di mercato e slippage
  • Turbo24: Leva variabile a partire da 3x e rischio limitato con un prodotto quotato, liquido e trasparente, disponibile H24

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading