Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Bard stecca alla prima, forti vendite su Google ma oggi prova un rimbalzo

I tentennamenti di ieri in un breve video online hanno affossato il titolo ma a Mountain View si sono già attivati per recuperare terreno nei confronti del rivale ChatGPT (Microsoft).

Fonte: Bloomberg

Il caso

Dopo l’enorme successo del chatbot intelligente ChatGPT, prodotto dalla società OpenAI (finanziata da Microsoft), anche la rivale Google (Alphabet) non ha perso tempo e si è subito attivata per preparare il lancio del suo servizio basato sull’intelligenza artificiale.

Tuttavia, se Microsoft ha saputo catalizzare l’attenzione grazie alle incredibili capacità del suo chatbot, Google sembra avere un asso nella manica ovvero l’immediata integrazione del suo futuro servizio (denominato Bard) nella ricerca attuata tramite Google Search.

Questo sarebbe dunque un vantaggio non da poco visto che il 90% delle ricerche online passa attraverso il filtro di Google Search e con Bard che potrebbe dunque rendere più semplici e intuitivi i risultati del motore di ricerca.

Infatti, la novità sta proprio nel come si avvia una ricerca sul web. In questo caso “l’intelligenza” del chatbot è in grado di comprendere anche frasi complesse e dare una risposta articolata e corretta anche da un punto di vista lessicale. Tutto ciò è dovuto alle sperimentazioni del Large Language Model, un sistema di elaborazione del linguaggio naturale in grado di generare domande e risposte in modo fluido e “umano”.

Insomma, Alphabet ha voluto capitalizzare sull’interesse scaturito da ChatGPT ed integrare così il proprio servizio all’interno dei sistemi di Google.

Il progetto di Bard sarà però dapprima presentato ad un gruppo di tester di fiducia in cerca di possibili malfunzionamenti e/o errori. Dopodiché, come ha affermato il CEO della società Sundar Pichai, la versione finale sarà offerta anche al pubblico nel giro di qualche settimana.

Pichai ha aggiunto che con Bard Google vuole “combinare la vastità della conoscenza mondiale con l’intelligenza, la potenza e la creatività dei nostri grandi modelli linguistici”. In sostanza il funzionamento di Bard si basa sulla straordinaria capacità di cercare attraverso la ricerca web risposte coerenti e di esporle in maniera da risultare comprensibili ed intuitive, proprio come fossero pronunciate da una persona.

Il crollo di ieri e il futuro dell’AI

Nonostante la novità e l’innovazione di questo progetto, nella scorsa seduta di Borsa, una prima dimostrazione pubblica di Bard attraverso un breve video pubblicato su Twitter ha causato forti vendite sulle azioni Alphabet di classe A e C che sono arrivate a perdere anche l’8%, ovvero circa $100 miliardi di capitalizzazione.

A causare il sell-off sarebbe stata una risposta giudicata imprecisa alla domanda: “Di quali nuove scoperte del telescopio spaziale James Webb posso parlare a mio figlio di nove anni?”

La delusione di ieri suggerisce quindi che Bard necessita ancora di un approfondito programma di testing e miglioramento prima del lancio ufficiale sulle piattaforme di Google.

Tuttavia, ciò non toglie che l’interesse verso l’intelligenza artificiale sta attirando sempre più candidati. Infatti, anche Alibaba, il gigante cinese dell’e-commerce, ha recentemente dichiarato che sta lavorando ad un suo servizio di AI che sarà lanciato nei prossimi mesi.

Detto questo, solo il futuro ci confermerà se l’interesse verso l’AI sarà un qualcosa di duraturo, che cambierà sostanzialmente il modo in cui interagiamo su internet, o sarà invece solo un interesse passeggero.

Le previsioni

La spinta di Google verso l’intelligenza artificiale sembra la strada giusta per poter capitalizzare dall’attenzione di investitori e consumatori in questo settore. Il taglio dei costi del colosso di Mountain View escluderà quindi gli investimenti e la sperimentazione in questo campo su cui la maggioranza dei concorrenti sta già puntando molto.

Inoltre, l’integrazione di un chatbot intelligente all’interno dei sistemi di Google fornirà un vantaggio difficilmente colmabile dai suoi concorrenti più stretti.

Sul piano grafico, le azioni Alphabet hanno subito una brusca frenata nella giornata di ieri anche se oggi nel premarket tentano un rialzo con un gap-up a $100,51 (ieri in chiusura a $99,54). Un break-out rialzista oltre la resistenza in area $101,88 potrebbe mettere le basi per una spinta intorno al picco del 3 febbraio a $105,13.

Al contrario, un ribasso oltre la soglia di $98,04, minimo di ieri, potrebbe indurre un calo fino a $96,23, bottom del 31 gennaio.

Vuoi fare trading su Alphabet?

Con i Turbo24 puoi fare trading su Alphabet tutto il giorno senza interruzioni. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.

Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i Turbo24.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.

Cogli le opportunità del mercato azionario

Vai long o short su migliaia di titoli globali con i Turbo24, i CFD e le barrier. Scopri le differenze tra i vari prodotti e quello più adatto alle tue esigenze.

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Prova il trading senza rischi con il nostro conto demo.

  • Accedi al tuo conto demo
  • Apri una posizione
  • Scopri se le tue previsioni erano corrette

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Non perdere la tua occasione e passa a un conto reale.

  • Fai trading su una vasta selezione di azioni
  • Analizza i mercati e opera con grafici veloci ed intuitivi
  • Leggi le ultime notizie direttamente dalla piattaforma

Vedi un'opportunità sulle azioni?

Non perdere la tua occasione. Effettua il login e apri la tua posizione.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

I CFD sono una modalità operativa, più flessibile e vantaggiosa per fare trading