Vai al contenuto

I certificati turbo sono strumenti complessi che potrebbero generare rapidamente delle perdite. Il vostro capitale è a rischio. I certificati turbo sono strumenti complessi che potrebbero generare rapidamente delle perdite. Il vostro capitale è a rischio.

Intesa Sanpaolo: tra trimestrale e buyback come operare in Borsa

Certificato Turbo24 Long con ISIN DE000A23EJ32 propone un livello di KO a 2,8606 euro e leva 7.

Fonte: Bloomberg

Tutto è pronto per l’avvio del buyback di Intesa Sanpaolo, seconda tranche da 1,7 miliardi di euro, dal prossimo tredici febbraio. Un’opportunità che già molti investitori hanno deciso di sfruttare posizionandosi sull’azione del gruppo guidato da Carlo Messina nelle ultime quattro sedute. La conclusione del buyback avverrà entro il 12 maggio. Ma non c’è solo il riacquisto di azioni proprie a fare felici gli investitori. Intesa Sanpaolo è reduce dalla presentazione di risultati record, dall’annuncio di un dividendo con rendimenti interessanti e da una serie di “buy” piovuti sul titolo all’indomani della presentazione del bilancio 2022.

Intesa Sanpaolo, come è andato il 2022

Nel 2022 Intesa Sanpaolo ha portato a casa utili per 5,5 miliardi di euro senza considerare le rettifiche e gli accantonamenti legati all’esposizione in Ucraina e Russia per 1,4 miliardi di euro. L’utile netto contabile è stato pari a 4,354 miliardi di euro. Un risultato record, come sottolineato dall’amministratore delegato Carlo Messina, che pone il gruppo già in ottima posizione per raggiungere gli obiettivi del piano 2022-2025 a 6,5 miliardi di euro. Record anche per il risultato trimestrale 2022 con una salita dell’utile netto a 1,07 miliardi di euro, ben sopra le attese di consensus degli analisti di Bloomberg a 898 milioni di euro.

In virtù di questi risultati il Consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,0868 euro per azione che si aggiunge all’acconto di 0,0738 euro pagato in novembre 2022. Nel complesso il dividendo 2023 si attesa quindi a 0,1606 euro che rappresenta un rendimento del 6,4% sul valore dell’azione al 9 febbraio 2023. L’ammontare dell’utile 2022 distribuito da Intesa Sanpaolo arriva quindi al 70% e nel 2023, come ha sottolineato durante la conferenza stampa l’ad Messina, verranno complessivamente distribuiti agli azionisti 5,3 miliardi di euro.

Il tutto all’interno di un gruppo che si conferma nella sua solidità. Il Cet1 ratio si è attestato al 13,5% e rimarrà nell’ambito del 13% anche nell’anno in corso, a fronte di un 8,88% richiesto dalla Vigilanza europea negli stress test di cui sono stati da poco comunicati i risultati. Intesa Sanpaolo ha ridotto la sua esposizione in Russia e Ucraina al di sotto dello 0,3% dei prestiti complessivi alla clientela e i crediti deteriorati lordi complessivi del 30,2% (-22,3% netti).

Cosa ne pensano gli analisti

Su Intesa Sanpaolo sono arrivati numerosi “buy” da inizio febbraio, precisamente 15 su 21. Nel complesso il 75% degli analisti ha una posizione di acquisto sull’azione, gli “hold” sono il 21,4% mentre residuali sono i “sell” al 3,6%. Il target price medio è a 2,85 euro contro i 2,515 di quotazione di Intesa Sanpaolo nel pomeriggio del 9 febbraio, il 13% in più rispetto a questa quotazione.

Secondo Intermonte, che ha confermato il suo giudizio outperform sul titolo con target price a 3,2 euro da 3 precedente, nel 2023 Intesa Sanpaolo dovrebbe riuscire a realizzare utili superiori a 6 miliardi di euro nel 2023, contro i 5,5 miliardi di euro che rappresentano la cifra indicata nella guidance del gruppo. È invece salita a “buy” la raccomandazione degli analisti di Bank of America con un target price a 3,25 euro da 2,70 precedente. “La nostra previsione – spiegano da BofA – è per un utile netto di 6,7 miliardi di euro. Si tratta di un risultato superiore all’obiettivo del piano aziendale per il 2025, che riteniamo possa essere raggiunto già quest’anno”.

L’analisi tecnica e le strategie operative sul titolo Intesa Sanpaolo

L’azione Intesa Sanpaolo, quotata sul FTSE Mib di Borsa Italiana, ha iniziato il 2023 con una rivalutazione di Borsa pari al 20%. Dopo il “sell on news” seguito alla presentazione dei risultati, -2,93%, sul titolo sono tornati gli acquisti degli investitori interessati al rendimento del titolo, e quindi al suo dividendo e al buyback che prenderà il via lunedì. Sono seguito quattro giorni di chiusure al rialzo che rilanciano Intesa Sanpaolo verso la chiusura del gap ribassista lasciato aperto lo scorso 24 febbraio 2022, il giorno in cui l’Ucraina è stata invasa dalla Russia, da 2,606 euro.
Nel suo movimento rialzista l’azione del gruppo bancario italiano è accompagnata da una linea di tendenza tracciabile con i minimi del 13 ottobre e 16 dicembre 2022. Il livello dinamico potrebbe essere oggetto di test solo con un ritorno delle quotazioni al di sotto di 2,3505 euro, i minimi della seduta di presentazione dei risultati 2022.

Fonte: Grafici di IG

Intesa Sanpaolo: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG

Al momento Intesa Sanpaolo appare proiettata al rialzo ma la chiusura del gap rialzista potrebbe essere un’occasione per rifiatare. In tal caso si potrebbero valutare strategie short su test a 2,60 euro con ingresso su ritorno sotto 2,588. Il target potrebbe essere posizionato a 2,48. Lo stop loss sarebbe a 2,63. Per questo tipo di operatività può essere utilizzato un Certificato Turbo24 di IG con facoltà short su Intesa Sanpaolo che abbia il livello di Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per lo stop loss indicato.
Nel dettaglio, il Certificato Turbo24 Long con ISIN DE000A23EJ32 propone un livello di KO a 2,8606 euro e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore, sotto la voce info. L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché ciò accada le quotazioni di Intesa Sanpaolo dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.

Vuoi fare trading su questo mercato?

Apri un conto reale o effettua il login.

Il produttore delle raccomandazioni di investimento originali non è IG Europe GmbH, né una delle altre società del gruppo IG Group. Le informazioni che ai sensi del Regolamento (UE) n. 596/2014 si richiedono al produttore sono fornite da una terza parte, sotto la propria responsabilità, in un’avvertenza separata. La presente sezione del sito IG.com ha carattere puramente informativo e non rappresenta né un'offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione di acquisto o vendita di strumenti finanziari. I presenti contenuti sono redatti da uffici studi indipendenti da IG, la quale presta servizi di ""execution-only"", ovvero di mera esecuzione di ordini, senza consulenza. Le informazioni presenti in questo sito non contengono (e non si deve in alcun modo supporre che contengano) raccomandazioni o consigli in ambito di investimenti, ne' uno storico dei nostri prezzi di negoziazione, ne' un'offerta o un sollecito a intraprendere un'operazione su un certo strumento finanziario. IG non può essere ritenuta in alcun modo responsabile per l'uso che si possa fare delle informazioni qui contenute e degli eventuali risultati che si potrebbero generare in base all'impiego di tali informazioni. Non si assicura inoltre l'accuratezza e la completezza delle suddette informazioni, che pertanto vengono usate e interpretate a proprio rischio. La ricerca inoltre non intende rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non può essere in alcun modo riprodotta e distribuita.

Hai trovato lo spunto perfetto? Passa subito all’azione

Apri ora un conto Certificati e inizia a mettere in atto la tua strategia, anche sui mercati più volatili. Fai trading senza commissioni sui Turbo24, sui certificati a leva fissa e sui covered warrants1

  • Opera sui Turbo24 i primi certificati al mondo su cui puoi fare trading H24 dal lunedì a venerdì, anche quando i mercati sono chiusi
  • Con i certificati il tuo rischio è limitato all’investimento iniziale, anche in caso di volatilità di mercato
  • Utilizza una piattaforma velocissima e all’avanguardia, ma semplice da utilizzare. Una rivoluzione per il trading sui certificati

1 Zero commissioni per operazioni sui certificati a leva fissa e covered warrants. Zero commissioni per operazioni sui Turbo24 con nozionale pari o superiore a 300 €. Si applicano altri costi.

Dati di mercato

  • Forex
  • Azioni
  • Indici

I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.

Potrebbero interessarti anche…

La trasparenza è da sempre una nostra prerogativa

Scopri perché siamo un broker leader nel trading online

Cogli le opportunità sui principali mercati globali facendo trading con i Turbo24